Di solito le sostanze che possono causare dermatiti da contatto da uso di calzature, non pongono nessun problema per la maggior parte delle persone e possono anche non essere notate la prima volta che una persona viene esposta.
Una volta che la pelle diventa sensibile o allergica ad uno qualunque degli agenti eziologici, qualsiasi esposizione successiva produrrà un rash cutaneo.
L'eruzione di solito inizia un giorno o due più tardi, ma può iniziare anche nel giro di ore o ritardare; comunque si presenta non più tardi di una settimana.
L'assenza di qualsiasi precedente storia di malattia della pelle e la storia di insorgenza dei sintomi in relazione temporale con l'indossare scarpe nuove, possono aiutare il personale sanitario nella diagnosi.
La dermatite da scarpa è da distinguere da altre forme di malattie dermatologiche.
Di solito questa dermatite si manifesta con arrossamento cutaneo, gonfiore e vescicole.
La dimensione di queste vescicole varia da pochi millimetri fino anche ad un centimetro, le vescicole possono ulcerarsi ed evolvere a formare croste e squame.
Se tali manifestazioni non vengono trattate la pelle può scurire e diventare coriacea e screpolata.
La dermatite da contatto su base allergica può essere difficile da distinguere da altre eruzioni cutanee, in particolare dopo che è stata presente per un certo tempo.
La dermatite può verificarsi sulle piante dei piedi, sui talloni, ai lati del piede in tutte le aree soggette a pressione ed attrito.
Il sito più comune e che viene coinvolto per primo è la superficie dorsale dell'alluce e il collo del piede. Successivamente, si estende diffondendosi alle altre dita.
I sintomi clinici della dermatite da contatto possono variare da una mite eruzione cutanea pruriginosa a forte prurito con gonfiore e piccole vescicole.
Le lesioni possono essere acute, presentandosi come rossore cutaneo con vesciche che trasudano, e di solito sono simmetriche.
Le lesioni croniche sono costituite da : cute secca, lichenificazioni e, nei casi più gravi , ferite aperte sulle quali possono instaurarsi infezioni batteriche secondarie.
Un importante parametro diagnostico utilizzato dai medici è la presenza di pelle normale nelle zone non a contatto con le scarpe, tra le aree eczematose. Il design della calzatura determina in larga misura l'aspetto della zona eritematosa.
Se la dermatite grave non viene trattata può sovrapporvisi una infezione secondaria che si presenta come gonfiore, dolore e formazione di pus.
